Descrizione tecnica
Una delle principali caratteristiche innovative della nuova barriera NDB Anas riguarda la definizione di un nuovo vincolo di collegamento fra i vari elementi realizzato mediante un profilato in acciaio che collega rigidamente gli elementi modulari adiacenti. Il cinematismo che si genera durante l’urto fa sì che la deformazione istantanea e permanente sia più contenuta rispetto a quella che si avrebbe con il tradizionale vincolo a cerniera.
L’NDB Anas avrà una larghezza operativa (il massimo spostamento della barriera in caso di urto), compresa tra ‘W2’ e ‘W5’, in ragione degli ancoraggi utilizzati.
La barriera è appoggiata direttamente sullo strato di usura della pavimentazione e pertanto non necessita di strutture di fondazione. Questo significa rapidità di esecuzione, costi di installazione contenuti, riduzione degli oneri di manutenzione ordinaria. L’NDBA è anche facile e rapida da installare in quanto gli ancoraggi sono fissati attraverso l’utilizzo di macchine battipalo disponibili in commercio a costi contenuti.
È stata inoltre introdotta una cavità interna posizionata nella parte superiore della barriera utile per il passaggio di cavi tecnologici in grado di segnalare in tempo reale alle Sale Operative di Controllo delle Aree Compartimentali Anas l’eventuale danneggiamento della barriera a seguito di incidente. Tale sistema consentirà l’immediato soccorso agli utenti coinvolti nell’incidente, un tempestivo intervento di ripristino della circolazione, e la segnalazione per il potenziale pericolo agli altri utenti che sopraggiungono.